Secondo la Legge di Bilancio per l’anno 2017, verrà implementato il Fondo per l’Africa con un budget previsto di 200 milioni di euro.
Si è in attesa dell’emanazione del decreto, nel frattempo le organizzazioni non governative e della società civile, come Progetto Sud, auspicano che vengano rispettate le finalità del Fondo, ovvero il sostegno ad interventi straordinari volti a rilanciare il dialogo e la cooperazione con i Paesi africani d’importanza prioritaria per le rotte migratorie.
L’istituzione del Fondo per l’Africa è un contributo importante per l’Italia all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo (APS) nel quadro degli impegni assunti in sede OCSE-DAC.
Si spera che il Fondo venga tradotto in termini di programmi di cooperazione internazionale per lo sviluppo, per contribuire ad affrontare le cause che determinano i fenomeni migratori attuali: violenza, violazione di diritti, fame, povertà, conflitti, conseguenze dei cambiamenti climatici e dello sfruttamento delle risorse ambientali. Infatti, finanziare reali azioni di sviluppo locale nei paesi di origine dei flussi migratori è un potente deterrente degli stessi flussi.